Il nostro paese è colpito da una gravissima crisi economica e sociale, nata dall’emergenza sanitaria scaturita dall’epidemia del COVID19 e aggravata dalla guerra in Ucraina e dall'inflazione. Moltissime famiglie si trovano improvvisamente senza lavoro e senza i mezzi di sussistenza necessari, in un contesto sociale ancora più disaggregato, che rischia di mettere in crisi anche i rapporti interpersonali e la vita comunitaria. Oltre ai bisogni primari, molti di noi sono colpiti da patologie psicologiche da stress, generate dalla paura e dal forzato isolamento.
Per questo motivo la nostra associazione dà vita al progetto "Orto Sociale Sabino, sostenibilità e integrazione" che vuole raggiungere i seguenti obiettivi:

 A questo scopo nasce il progetto di un orto sociale, gestito in modo collettivo dai volontari della nostra associazione dove chiunque si senta accolto e abbia la possibilità di imparare dalla Natura. I prodotti dell’orto e del frutteto saranno poi distribuiti alle famiglie indigenti e in parte venduti attraverso eventi e mercatini.

Il progetto "Orto Sociale Sabino, sostenibilità e integrazione" è un progetto sostenuto con i fondi dell'otto per mille della Chiesa Valdese e con il contributo di vari donatori privati, tra cui l'associazione Mandacarù di Brescia (www.mandacaru.it).